Autunno
tempo di castagne,di caldarroste. Qui in campagna si comincia a
sentire il profumo di legna che brucia nei caminetti o nelle stufe e
a me viene tanta voglia di castagnaccio. Qualche anno fa non mancava
mai nelle panetterie o nelle focaccerie, oggi lo troviamo
sicuramente nelle sagre delle castagne. In Liguria si chiama anche “
panella” ma cambia nome a seconda della regione, in Toscana si
chiama “baldino o pattona. E' nato proprio in Toscana nel '500.
come
secondo piatto soprattutto nelle campagne dove le castagne non
mancavano mai, e pare che fosse il cibo dei pastori, perché facile
da portarsi dietro e molto nutriente.
Nelle
altre regioni arriva attorno all' 800, oltre che prendere nomi diversi
si arrichisce
conpinoli, uvetta, semi di finocchio oppure rosmarino
ecc.
In
quello che vedi nelle foto ho impastato 500 g. di farina di castagne
con circa 700 ml. di acqua, forse ne dovevo mettere un po' di più,
un goccio di olio e 3 cucchiai di zucchero.
qualcuno
lo accompagna con panna montata.... mica male!!!!
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