sabato 19 gennaio 2013

Tiramisù al caffè



 Il tiramisù è un dolce  conosciuto da tutti, è molto richiesto anche da  clienti di altre nazionalità che siedono ai nostri  tavoli. Deve il suo nome alla ricchezza nutrizionale dei suoi ingredienti, anche se qualcuno afferma, maliziosamente, che sia dovuto a effetti afrodisiaci.
Questo dolce al cucchiaio, pare  abbia origin attorno agli anni sessanta, non si trova in nesuun dizionario o libro di cucina antecedente a questi anni , in Veneto , precisamente nella Trevigiana.  
Il gastronomo Giuseppe Maffioli, esperto di vini, grappe e gastronomia, nella rivista trimestrale di vino "Vin veneto" pubblicata nel 1981, parla della creazione del dolce avvenuta alla fine del 1960 ad opera di Roberto Linguanotto, cuoco pasticcere di un famoso ristorante di Treviso, il quale voleva ispirarsi a tipi di dolci visti nella sua esperienza lavorativa in Germania, ma  il Linguanotto, in una intervisata dichiara che il tiramisù ha le prime origini dallo "sbatudin", ossia uovo sbattuto con lo zucchero, in uso dalle famiglie contadine, come ricostituente, al quale viene poi aggiunto il mascarpone. 
Qualcuno invece lo descrive come una variante della zuppa inglese, ossia biscotti savoiardi liquore e crema pasticcera, oppure della charlotte composta dalla crema bavarese  sempre con savoiardi.
Il tiramisù che fa mia nipote Linda, secondo me è veramente speciale, anche se mantiene le sue proprietà ricostituenti, è molto più leggero di quello tradizionale
Gli ingredienti sono: uova, zucchero,mascarpone, savoiardi, come ho già detto nei post precedenti, noi non pesiamo e misuriamo niente, andiamo sempre a occhio, quindi non so darti nessuna misura anche perchè ne facciamo 40 o 50 porzioni per volta. Nel tiramisù  non c'è la panna, invece Linda mette metà panna e metà mascarpone.


Prima di tutto ti prepari un bel pò di caffe, se vuoi puoi usare anche quello liofilizzat0, lo metti da parte e lo fai raffreddare. Monti la panna ben ferma e la metti da parte, monti anche i bianchi delle uova con lo zucchero. Nei rossi aggiungi il mascarpone e li sbatti bene a crema morbida.













Mischi molto delicatamente i tre composti: la panna ai bianchi delle uova e poi i rossi con mascarpone e ti ritrovi una crema alla quale è impossibile resistere.....non puoi non assaggiarla!!!






Finalmente siamo alla fine, come vedi nella foto, 
Linda alterna, in recipienti adatti,
 strati di crema a biscotti savoiardi imbevuti nel caffè 


Questa è la versione invernale del tiramisù, in primavera lo serviamo alle fragole oppure  agli amaretti.... ma ne parliamo in seguito!!!!






 
       
    

                                                                                              

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