sabato 29 settembre 2012

Salsiccia in salsa piccante




La salsiccia cucinata così sembra un piatto tipicamente invernale, invece l'estate  purtroppo è già passata, ne abbiamo cotta tantissima 
è troppo buona va bene sempre!!!
Anche questo piatto lo facciamo da più di vent'anni, lo abbiamo mangiato in montagna accompagnato da un bel piatto di polenta e ci è piaciuto talmente tanto che, appena tornati , Andrea ha cominciato a farlo.... a modo suo, sicuramente diverso, ma..... da assaggiare.
Innanzi tutto devi procurarti una salsiccia veramente buona; come ho già detto nel post precedente, quella che usiamo noi è prodotta dalla macelleria stessa dove ci forniamo e io me la mangio spesso cruda in mezzo al pane. La tagli a pezzi, la metti in una pentola bassa e un po' larga, la fai rosolare bene, un po' di vino, anche qui va bene sia il bianco che il rosso, l'importante che sia buono, aggiungi la salsa di pomodoro e tanto peperoncino di quello potente.
La puoi gustare con un contorno di fagioli canellini, oppure
fare un piatto unico con una bella polenta, con insalata verde fresca.

domenica 23 settembre 2012

Misto di carni alla ligure





Questo è un altro piatto molto richiesto, è ricco di sapore, non molto leggero, ma vale la pena di assaggiarlo almeno una volta.

E' nato una ventina di anni fa, come ho già detto il coniglio non piaceva moltissimo cucinato con il sughetto, e cosi Andrea e Giampiero hanno pensato bene di impiegare in altro modo quell'insieme di tutti i sapori tipici liguri.

Da sempre abbiamo avuto la fortuna di servirci in macellerie veramente valide, la salsiccia di loro produzione , è talmente buona che io la mangio cruda! le braciole e il matamà provenienti da zone molto vicine a noi, sempre freschi.

Queste carni le abbiamo sempre comprate per cucinarle alla griglia, ma perchè non abbinarle alle ormai famose aromatiche?

 

 
 
 
Giampiero comincia a tagliare a pezzi prima la salsiccia poi le braciole, scartando ovviamente l'osso e il matamà, il  tutto va a finire in una casseruola molto larga e non tanto alta.  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Andrea trita tutti i gusti, rosmarino salvia alloro timo, aglio e prezzemolo, li mischia alle carni, aggiunge molte olive nere liguri, pinoli e sale...e via sul fuoco fino a che le carni non sono ben cotte!




lunedì 17 settembre 2012

Coniglio al forno

 
Ecco finalmente il coniglio! È uno dei secondi piatti di carne  più richiesti  ma non sempre riusciamo ad accontentare tutti, infatti ieri sera siamo rimasti senza.
Lo facciamo da sempre, solo che i primi anni della nostra avventura era in fricassea..... tipo fricassea, la nonna Giulla, che con i suoi piatti ci prendeva per la gola, lo cucinava divinamente!! e noi puntualmente abbiamo cercato di imitarla.

Riusciva bene anche a noi, ma non ci dava poi grandi soddisfazioni, finchè un giorno abbiamo deciso di ascoltare il consiglio del nostro ormai affezionato cliente il Maestro Giuseppe Scaiola ( puoi visitare il suo sito cliccando sulla foto del suo quadro, lato destro del blog). 
Il signor Scaiola ha dovuto insistere parecchio per convincerci a cucinare il coniglio al forno, a noi sembrava che diventasse troppo secco! Ma ci siamo resi conto che mantiene di più il suo  sapore anzi bagnato con un buon vino è stupendo!

 
Scegli sempre la qualità migliore di coniglio e non sbagli, noi usiamo "occhi neri"! Pare che siano i migliori. Lo metti a pezzi in un tegame con sedano, carote cipolle, timo, rosmarino, salvia alloro e sale, lo metti  in forno, quando è quasi alla fine lo bagni con vino o bianco o rosso, come vuoi tu!!!!





mercoledì 12 settembre 2012

Trofiette al pesto con fagiolini

 
Le trofiette sono di pasta fresca, ma farle a mano per me sarebbe un problema perchè vanno fatte una per volta. Si possono fare a casa per poche persone ma noi le compriamo già fatte.
Questa pasta è tipica di Recco, nella Riviera di Levante, infatti quando abbiamo aperto il ristorante , trent'anni fa, le trovavo solo in un negozio ad Albenga, oggi invece si trovano ovunque.
Inizialmente  le condivamo con il tartufo “ scorzone” e un po' di panna, erano molto delicate anche se il tartufo ligure ha tutt'altro sapore da quello classico; dopo poco però il fornitore di tartufi si è allontanato dalla nostra zona e noi siamo rientrati nella tradizione ligure che richiede le trofiette al pesto.
I fagiolini li puoi cuocere insieme, ma per maggior sicurezza li cuoci a parte e poi li aggiungi alle trofie quando sono quasi al termine della cottura ,.
In Liguria si usa aggiungere anche le patate, oltre che i fagiolini, ma noi  le mettiamo soltanto nelle trenette.

sabato 8 settembre 2012

Ratatouille


La ratatouille

Io non so se è francese , piemontese o ligure so comunque che vuol dire miscuglio, infatti è un misto di verdure che noi tagliamo così piccole come le vedi in foto, le mettiamo a cuocere in forno con sale un po' di burro olio di oliva e i soliti sapori.

E' un ottimo contorno che si accompagna soprattutto con le carni, ma piace così tanto che i clienti la chiedono volentieri anche con il pesce e a volte la mangiano al posto del secondo.

Usiamo tutte le verdure che vengono prodotte qui a Cisano
 ( d'estate abbiamo proprio tutto quello che serve) :
 patate, melanzane,zucchine, peperoni, piselli, sedano carote, cipolle, provala! Se vuoi non mettere il peperone, che a volte dà fastidio, va bene lo stesso!


 

lunedì 3 settembre 2012

Acciughe al verde


Le acciughe o alici si possono cucinare o conservare in diversi modi. Noi le compriamo fresche tutti i giorni, se il mare lo permette, ti assicuro che sono buone tutte ma quelle del mar Ligure sono speciali, sembrano “ argento vivo “ come diceva mio padre!!, infatti quando provengono da altri mari si distinguono soprattutto dal colore, a volte sono anche più grandi, ma secondo me un po' meno saporite.

Prima di tutto devi togliere le interiora e la testa senza aprirle, le lavi bene in acqua fredda e poi le metti in padella coperte da un bagnetto fatto in precedenza di olio, aglio prezzemolo , un buon vino bianco e sale fine. Le fai cuocere pochi minuti finchè non diventano più chiare e le servi calde.


sabato 1 settembre 2012

Crema di zucchine

 
 
 
 

La crema di zucchine è una delle nostre  zuppe  con dentro il gorgonzola.

Con le zucchine, anzi le trombette di  Alassio la facciamo d’estate finchè abbiamo a disposizione queste verdure fresche  che ovviamente cambiano con le stagioni.

E’ molto semplice da fare e molto gustosa da mangiare!

Fai cuocere bene la verdura in acqua, ma non troppa così la zuppa rimane più densa, sale e se vuoi un po’ di pepe. Metti tutto nel frullatore  oppure con il mini pimer la frulli tanto finchè non diventa una crema. Al momento di servirla aggiungi un pezzetto di gorgonzola dolce….qualche crostino e assaggia!!!!!!