sabato 25 agosto 2012

Stoccafisso con patate



 

Lo stoccafisso per noi liguri è il merluzzo  essiccato. In qualche altra regione so che lo chiamano baccalà, per noi il baccalà è sempre merluzzo, ma viene conservato sotto sale e questo cominciamo a cucinarlo da ottobre in poi, o meglio da quando non fa più troppo caldo.....  ma poi te lo racconterò. Tornando allo stocco, a quello che vedi nella foto, secondo me è il miglior  modo di gustarlo, cioè bollito, condito con olio, aglio prezzemolo, e pezzetti di pomodoro scottati con olio d'oliva in padella.

Questa ricetta  era sta scritta in versi poetici da una signora di Ge-Cornigliano, avevamo incorniciato quella bellissima poesia ma purtroppo è andata persa durante  l'incedio del 2005.....noi però la conserviamo nel cuore.




E' molto semplice da fare perchè una volta che lo hai tagliato e  pelato le patate
metti tutto insieme, ovviamente un pò di sale, in una pentola  e lo fai cuocere per una ventina di minuti. 
A parte fai scottare in padella i pomodori tagliati a pezzi, con poco sale, olive pinoli.
Quando lo servi lo condisci con olio aglio prezzemolo e i pezzetti di pomodoro, come ho detto sopra.

mercoledì 15 agosto 2012

Zuppa di cipolle








La zuppa di cipolla gratinata al forno! Non so se si usa ancora , un'amica francese mi aveva raccontato che in Francia si va a mangiare la zuppa come noi andiamo a mangiare la pizza anche la sera tardi. Noi la serviamo solo a cena.

Tagliamo le cipolle fini( a macchina perché ne facciamo un sacco) poi le mettiamo in una casseruola con i bordi un pò alti a rosolare con burro, aggiungiamo farina e la copriamo di acqua e sale q.b.; si fa cuocere tanto finchè le cipolle non si disfano quando  sono cotte  mettiamo la zuppa a raffreddare, deve rimanere abbastanza densa.

Al momento di consumarla mettiamo la cipolla in una ciotola da forno (una ciotola deve essere per una persona),aggiungiamo uno o due crostini di pane e una o due fette di gruviera..... In forno a gratinare.....e la mangiamo!!!!!!!
Attenzione che brucia!
                                   

lunedì 13 agosto 2012

Tegame di melanzane pesto e formaggio




Uno dei tanti piatti di mio fratello Andrea è Il tegame di melanzane! Lo puoi mangiare come antipasto come primo o come secondo, come vuoi tu!
Noi mettiamo tutto a freddo in forno: con le melanzane tagliate sottili copriamo il fondo di un tegame, sopra viene aggiunto il pesto mischiato a un formaggio filante, per finire  un altro strato di melanzane e poi in forno alla temperatura di 180 gradi circa.

mercoledì 8 agosto 2012

Gnocchi di patate al pesto



Ingredienti :   patate, farina, uova, olio d'oliva, sale.

Fai bollire le patate con la buccia e aggiungi un po' di sale grosso quando riesci a piantare dentro a una patata una forchetta o un punteruolo, o un coltello, sono cotte. Le scoli e le fai raffreddare, se ce la fai le sbucci ancora calde. Le passi quindi nello schiaccia patate o nel passaverdure e le disponi sul tavolo da impasto.





Aggiungi un uovo ogni tre o quattro patate. sale fino e olio d'oliva abbastanza da condire le patate e farina quanta ne assorbono le patate;
( a dire il vero negli gnocchi alla genovese ( troffie) le uova non ci andrebbero, ma la nonna a casa li ha sempre fatti così e noi continuiamo volentieri la sua tradizione.)
 
 
 

Condiscili  con un buon pesto fatto prima di cuocerli !!!!

Per il pesto : un po' di basilico fresco, abbondanti pinoli,  poco aglio, formaggio grana

abbondante, ma non esagerare.

Nel frullatore , ormai nel mortaio non si fa più ,abbiamo tutti sempre troppa premura, frulli prima aglio pinoli e olio poi aggiungi il basilico, versi tutto in una ciotola o bacinella con il formaggio grana e sale fine, se non è abbastanza condito aggiungi un po' d'olio d'oliva.

lunedì 6 agosto 2012

Ravioli di spinaci e ricotta






Queste sono le ricette che  vi  proponiamo nel nostro locale. I ravioli vengono confezionati rigorosamente a mano con ingredienti altamente selezionati.

Ingredienti :
spinaci, ricotta, uova, formaggio grana, poca cipolla, pochissimo aglio,prezzemolo.
Per la pasta:

Più o meno fai 7 uova con 1kg. di farina, sale q.b. , acqua e poco olio d'oliva.
Impasti molto bene. L' impasto deve essere molto morbido ed elastico perché se vuoi i ravioli con pasta sottile devi tirarla bene con le mani



Cuoci gli spinaci in acqua con un po di sale, li scoli, li strizzi bene in un canovaccio e e poi li triti finemente aggiungi ricotta grana uova.



 
 
 
 
 



Non ti ho dato nessuna misura perché dipende solo dai tuoi gusti, noi facciamo tutto a occhio, sappi però che devono prevalere gli spinaci!